Premio “Goffredo Parise” per il reportage, giovedì 27 febbraio a Salgareda anteprima con Toni Capuozzo e Sebastiano Zorza, protagonisti di “Musica scritta”
Riprendono anche le lezioni della scuola di reportage con gli studenti liceali. Tra i docenti Riccardo Staglianò, che il 7 marzo presenterà all’Ubik di Treviso il suo saggio “Hanno vinto i ricchi”
A due mesi dalla scomparsa del suo fondatore, l’editore e scrittore Antonio Barzaghi, il Premio “Goffredo Parise” per il reportage riparte con l’anteprima che si terrà giovedì 27 febbraio a Salgareda. L’evento culturale, dal titolo “Musica scritta”, avrà come protagonisti il giornalista, scrittore e conduttore televisivo Toni Capuozzo e il musicista Sebastiano Zorza, virtuoso della fisarmonica. Il Comune di Salgareda, il cui sindaco Andrea Favaretto è presidente del “Parise”, raccoglie l’importante eredità culturale lasciata da Barzaghi, segretario e direttore artistico del premio, la cui cerimonia finale si terrà nel mese di maggio al Teatro “Mario Del Monaco” di Treviso.
Nell’attesa di scoprire quali saranno i giornalisti, autori di reportage, vincitori della IX edizione, viene proposta l’anteprima del 27 febbraio, a cui darà vita Toni Capuozzo, componente della giuria del premio, partendo dalle pagine del suo libro “Vite di confine” (Biblioteca delll’Immagine). Nel raccontare il confine tra Gorizia e Nova Gorića, rievoca gli epitaffi di chi vi è nato e chi vi è morto, ricostruisce le esistenze di chi le ha attraversate, amate oppure odiate, e di chi ci si è trovato per caso o chi per destino. “Vite di confine” è una piccola antologia attorno all’Isonzo-Soča River, che in friulano si chiama Lusinç, Lisonz in bisiaco, nell’isontino della foce, e che i tedeschi chiamavano Sontig. La ”Musica scritta” del titolo unisce i racconti di Capuozzo, originario di Palmanova, con le composizioni eseguite alla fisarmonica da Sebastiano Zorza, concertista noto a livello internazionale, le cui esecuzioni spaziano dalle più belle pagine della musica classica alle suggestive note contemporanee. Il reading è stato organizzato dal Comune di Salgareda con la collaborazione di “Città e Storie”; avrà inizio alle 19.30 nel centro polivalente di piazzale Camillo Cibin. Dopo lo spettacolo, sarà offerto un momento di convivalità con una selezione di prodotti gastronomici.
Al Premio “Goffredo Parise” è collegata la Scuola di reportage, sorta nel 2017 sempre per iniziativa di Antonio Barzaghi e di Maria Rosaria Nevola, che ne è la coordinatrice. Il progetto formativo, dedicato all’indimenticato autore dei “Sillabari” e inviato di storiche testate, offre agli studenti della provincia di Treviso l’opportunità di imparare le competenze di base per la realizzazione di reportage che approfondiscono le complesse tematiche del presente. La quinta edizione, anno scolastico 2024-2025, vede la partecipazione di una quarantina di allievi provenieti dai licei “Da Vinci” e “Duca degli Abruzzi” di Treviso, Liceo “Marconi” di Conegliano, Liceo “Scarpa” di Oderzo e il “Flaminio” di Vittorio Veneto. La sede dei corsi è la sala Coletti del Museo civico Santa Caterina di Treviso. Venerdì 28 febbraio e sabato 1° marzo sono in programma le due lezioni condotte da Emiliano Poddi, docente della Scuola Holden di Torino. Quindi il 7 e 8 marzo i docenti “speciali” saranno Riccardo Staglianò, autorevole firma de “La Repubblica”, e Lisa Iotti, inviata di “Presa diretta” (Rai 3) nonchè tutor della scuola. Riccardo Staglianò, inoltre, venerdì 7 marzo (ore 18) presenterà alla Libreria Ubik di Treviso il suo libro “Hanno vinto i ricchi. Cronache da una lotta di classe” (Einaudi), in cui l’autore mette in luce un paradosso nazionale: mentre i ricchi guadagnano sempre più e pagano sempre meno tasse, l’Italia raggiunge nuovi record di povertà, confermando la sua anomalia di essere l’unico Paese europeo in cui, negli ultimi trent’anni, i salari sono diminuiti. Staglianò ne parlerà in dialogo con Lisa Iotti. L’incontro è stato organizzato con la collaborazione del Premio “Goffredo Parise”, “Città & Storie” e del Soroptmist International d’Italia Club Treviso.
Fonte Ufficio stampa Premio e Scuola di reportage “Goffredo Parise”
Treviso, 25 febbraio 2025