Premio Goffredo Parise per il Reportage 2025 nel ricordo del fondatore Antonio Barzaghi
Sabato 7 giugno la cerimonia della nona edizione al Teatro “Mario Del Monaco” di Treviso
A sei mesi dalla scomparsa del suo fondatore, lo scrittore ed editore Antonio Barzaghi, il Premio “Goffredo Parise per il Reportage 2025” gli renderà un doveroso omaggio dedicandogli la cerimonia di premiazione, che si terrà sabato 7 giugno (alle ore 17) al Teatro “Mario Del Monaco” di Treviso. Con l’indizione della nona edizione del riconoscimento viene portata avanti, dalla moglie Maria Rosa Nevola e da un gruppo di amici e sostenitori, la più significativa eredità di Antonio Barzaghi: tenere vivo, con un evento, il lascito culturale di Goffredo Parise, scrittore ed inviato di storiche testate, che egli sentiva molto vicino per affinità elettive e carattere cosmopolita, amando profondamente i luoghi in cui Parise visse negli ultimi anni di vita, tra Ponte di Piave e Salgareda.
Antonio Barzaghi (che ci ha lasciato il 26 dicembre 2024, a 84 anni d’età) ebbe l’originale intuizione di non promuovere l’ennesimo premio letterario, bensì di conferire un riconoscimento giornalistico, privilegiando l’aspetto del Goffredo Parise reporter, oltre alla sua fama di scrittore. Il premio si è imposto a livello nazionale, proprio perché finalizzato a dare risalto al valore del giornalismo d’inchiesta. Quello svolto dai professionisti dell’informazione con grande serietà e profondità, volto a fare luce, ed a fornire corrette notizie (contro il caos delle fake news), su ciò che non sappiamo. Molti giornalisti premiati, a cominciare da Domenico Quirico vincitore della prima edizione, hanno dichiarato di leggere e rileggere i reportage di Parise, che per molti è ancora la stella polare della loro professione. Oltre al premio, nel 2021 Barzaghi, sempre affiancato da Maria Rosaria Nevola, diede vita alla scuola di reportage Goffredo Parise, che offre agli studenti liceali della provincia di Treviso l’opportunità di imparare le competenze di base per la realizzazione di reportage, che approfondiscono le complesse tematiche sociali del presente.
Il Premio Goffredo Parise per il Reportage è presieduto da Andrea Favaretto, sindaco di Salgareda, il Comune che, fin dalla prima edizione, sostiene l’iniziativa insieme al Comune di Treviso e al Comune Ponte di Piave, a cui si affiancano prestigiosi partner, quali l’Università Ca’ Foscari Venezia e il Soroptimist Club Treviso, la Fondazione Goffredo Parise e Giosetta Fioroni, nonchè il prezioso apporto di aziende d’eccellenza del territorio. Il nome di Antonio Barzaghi sarà legato al titolo del premio e la cerimonia di sabato 7 giugno renderà partecipe anche lui, in modo originale. Come di consueto, in occasione di ogni premiazione viene editata la pubblicazione “Omaggio a Parise”, donata al pubblico presente in teatro. Quest’anno la scelta dei brani dello scrittore veneto segue il percorso che ha portato Antonio Barzaghi a scoprire Parise ed a legarsi profondamente a lui. Il libricino sarà chiuso da uno dei suoi ultimi testi, che ci ricorda il suo grande amore per la bellezza e l’originalità con cui sapeva osservare il presente ed il passato.
Nel solco della grande lezione di Goffredo Parise , il premio (articolato in tre sezioni) punta a mettere in luce il meglio del giornalismo d’inchiesta nazionale e dell’impresa etica: la prima sezione vede l’assegnazione di un riconoscimento ad un, o ad una, giornalista di lunga esperienza, che si è distinto per professionalità, coraggio ed autorevolezza; la seconda sezione è riservata ai giovani reporter “emergenti”, che si sono messi in luce nell’ultimo anno; la terza punta i riflettori sulle aziende che si sono particolarmente impegnate nel rispetto dei diritti umani e in interventi a favore dell’ambiente e del sociale. Un altro premio speciale sarà riservato ai reportage realizzati da studenti universitari di Ca’Foscari. Infine, premi e segnalazioni andranno agli studenti liceali che hanno partecipato agli incontri della Scuola di reportage Goffredo Parise anno scolastico 2024/2025.
Anche quest’anno la giuria è presieduta dalla rettrice dell’Università Cà Foscari, Tiziana Lippiello; tra i giurati è costante la presenza del giornalista e scrittore Toni Capuozzo, “decano” del premio, mentre la nona edizione tra le new entry vede l’ingresso di Gianni Barbacetto, giornalista del “Fatto Quotidiano” (già firma delle testate Mondo, Europeo, Diario, autore del libro “Contro Milano. Ascesa e caduta di un modello di città”), e dell’architetto Laura Credidio, progettista di strategie di marketing e comunicazione consapevole. La professionista, docente di master dedicati alla sostenibilità ambientale e sociale, avrà il compito di segnalare una rosa di imprese “etiche”, attente al rispetto dei diritti umani e dell’ambiente, tra cui scegliere la vincitrice della terza sezione.
Sin dalla prima edizione del 2017 è stata invitata a Treviso l’artista Giosetta Fioroni, compagna dello scrittore vicentino, che autorizzò Antonio Barzaghi e Maria Rosaria Nevola ad intitolare il premio a Goffredo Parise. La stessa pittrice ne creò il logo e, dopo qualche anno, permise che anche la Scuola di reportage, riservata ai liceali trevigiani, portasse il nome dell’indimenticato autore dei “Sillabari”. Giosetta Fioroni, in questi anni, ha sempre dovuto rinunciare per problemi di età e di salute. Gli organizzatori del “Parise” le hanno rinnovato l’invito in vista dell’appuntamento del 7 giugno, che avrà una particolare valenza poichè legato anche alla memoria di Antonio Barzaghi. “Si spera in un miracolo per questa edizione e nella preziosa presenza di Giosetta Fioroni”, conclude Maria Rosaria Nevola, “ma la certezza l’avremo solo a ridosso della cerimonia di premiazione”.
Fonte Ufficio stampa Premio Goffredo Parise
Treviso, 8 maggio 2025